Marnate, quelle lacrime fuori dall'impianto in fumo. Sindaco: "Siamo vicini a tutti loro"

La Cgil: attiveremo la tutela salariale

Due dipendenti della Piatti Freschi si abbracciano dopo il rogo

Due dipendenti della Piatti Freschi si abbracciano dopo il rogo

Marnate (Varese), 22 aprile 2017 - Un fiore all’occhiello del territorio per il sindaco di Marnate, Marco Scazzosi la Piatti Freschi Italia. "Questo incidente – diceva ieri – colpisce il nostro paese. Tanti nostri concittadini lavorano alla Piatti Freschi Italia, un’azienda che posso definire un nostro orgoglio, ha portato lavoro e qualità".

Scazzosi ieri è stato per ore sul posto, in viale Kennedy, mentre oltre cinquanta vigili del fuoco erano all’opera per domare l’incendio che stava inghiottendo un reparto dell’azienda alimentare. "Qualche tempo fa – ricordava il sindaco – ho visitato la fabbrica, un’azienda in crescita, in espansione, a conferma dell’eccellenza che rappresenta nel settore, avevo avuto modo di vedere gli impianti, tutti all’avanguardia. E oggi siamo addolorati di fronte a questo disastro". Sono molti i marnatesi che lavorano alla Piatti Freschi, "li ho visti piangere oggi – diceva ancora il sindaco – a loro, a tutta l’azienda va la nostra vicinanza. Da parte mia non posso che esprimere l’auspicio che una società così importante possa risollevarsi al più presto e ricominciare l’attività».

Parole importanti sul futuro sono già state pronunciate ieri dal direttore generale della Piatti Freschi Italia, Stefano Maza: "L’azienda si impegna al massimo – ha dichiarato – affinché la produzione riprenda il prima possibile". Nel pomeriggio la Flai–Cgil di Varese ha diffuso un comunicato: "Da parte nostra – ha scritto il sindacato – ci attiveremo immediatamente per mettere in moto tutti gli strumenti di tutela salariale per i lavoratori e per avere la certezza della riapertura dell’azienda e la conseguente ripresa del lavoro".