Incendio Roma, si indaga ancora sul giovane di Busto Arsizio

Milano, 20 luglio 2017 - Era prevista per ieri sera alle 18 la convalida dell'arresto di F.G., bustocco arrestato dai carabinieri di Roma perché ritenuto coinvolto nell'incendio della pineta di Castel Fusano, impressionante rogo che da tre giorni sta devastando ettari di terra. Il giovane, residente a Busto Arsizio e da giugno affittuario di una casa ad Ostia, arrestato mentre si aggirava nella zona dei roghi con fazzoletti di carta e un accendino, al momento non avrebbe voluto fornire agli inquirenti alcuna spiegazione sulla sua presenza in pineta.

Secondo la Procura di Roma, non sarebbe escluso a priori un suo coinvolgimento in precedenti roghi appiccati nelle medesime aree a partire dal 18 giugno scorso. Nella sua abitazione in affitto, a Ostia, i carabinieri hanno rinvenuto diverse confezioni di fazzoletti di carta. Di per sé il fatto non rappresenterebbe un reato, se non fosse per un testimone il quale, prima che un elicottero impegnato in un sopralluogo individuasse il ventottenne in pineta, lo avrebbe visto appiccare il fuoco utilizzando proprio fazzoletti e accendino. Casa sua, a Busto Arsizio, è una signorile abitazione su due piani, con i mattoni a vista. Sulle sue attività a Busto, ad oggi, c'è il più folto dei misteri.