Avvelenato in Laos, Gianluca sta meglio. Il fratello: "Superata la crisi respiratoria"

Il 35enne varesino respira autonomamente e non è più collegato ad alcun macchinario per la ventilazione

Gianluca Di Gioia

Gianluca Di Gioia

Venegono Inferiore (Varese), 5 settembre 2017 - "Amici, è con immenso piacere che vi comunico che, dopo la crisi respiratoria di ieri sera, il nostro Gianluca oggi pomeriggio ha ripreso la funzione respiratoria volontaria e non è più collegato ad alcun macchinario per la ventilazione".

Sono le parole di Salvatore Di Gioia, fratello di Gianluca, il 35enne di Venegono Inferiore ricoverato in Thailandia dopo essere stato aggredito e derubato in Laos, la scorsa settimana. Salvatore, che è volato insieme a sua madre in Thailandia per assistere il fratello, ha postato la notizia sulla pagina Facebook appositamente creata per Gianluca, attraverso la quale amici e conoscenti hanno anche avviato una raccolta fondi per sostenere le spese mediche del giovane. Ieri, dopo essersi risvegliato da coma, il 35enne insegnante di inglese aveva avuto una crisi respiratoria che oggi è stata superata.