Tragedia di Giada Molinaro, i genitori del pirata dellastrada: sconvolti per nostro figlio

Il giovane comparirà oggi davanti al gip per l’udienza di convalida del fermo. Il suo difensore chiederà una misura "meno afflittiva" rispetto al carcere, come ad esempio gli arresti domiciliari

Giada Molinaro, 17 anni

Giada Molinaro, 17 anni

Varese, 19 settembre 2016 - Il tragico incidente stradale nel quale ha perso la vita la studentessa di 17 anni Giada Molinaro ha distrutto la sua famiglia, sconvolta dal dolore. Sono sotto choc anche i genitori di Flavio Jeanne, il cuoco di 24 anni che mercoledì sera, dopo aver travolto la ragazza che stava attraversando via dei Mille, a Varese, si è allontanato senza prestare soccorso. Dopo poche ore è stato fermato con l’accusa di omicidio stradale aggravato nell’ambito delle indagini condotte dai carabinieri e dalla polizia locale di Varese e, da allora, è detenuto nel carcere di Busto Arsizio. 

Flavio Jeanne
Flavio Jeanne

Il giovane comparirà oggi, alle 10, davanti al gip di Busto Arsizio per l’udienza di convalida del fermo. Il suo difensore chiederà una misura «meno afflittiva» rispetto al carcere, come ad esempio gli arresti domiciliari. «Il mio assistito è pentito ed è pronto a pagare per quello che ha fatto - sottolinea l’avvocato Martinoni - assumendosi tutte le responsabilità. Il regime carcerario, però, è deleterio per un ragazzo incensurato, che non ha mai avuto problemi con la giustizia». Lo stesso giorno dell’udienza in carcere, a Varese verranno celebrati i funerali di Giada. Gli amici, i compagni di scuola e i parenti si incontreranno alle 15,30 per l’ultimo saluto, nella basilica di San Vittore.