Uomo aggredito nella sua casa di Germignaga: arrestato il rivale in amore

Violenta lite notturna a causa di una ragazza contesa

Sono intervenuti i carabinieri

Sono intervenuti i carabinieri

Germignaga (Luino), 1 ottobre 2016 - Una ragazza contesa tra due uomini, con una rivalità sfociata in un’aggressione in piena notte e il conseguente intervento dei carabinieri in un appartamento a Germignaga.

Il «triangolo amoroso» si è interrotto con l’arresto di uno dei tre protagonisti della vicenda, un 33enne svizzero residente a Luino, accusato di violazione di domicilio aggravata e lesioni. Facendo un passo indietro, alcune settimane fa l’uomo, cuoco in un ristorante, ha conosciuto sul posto di lavoro una bella ragazza di 25 anni, originaria dell’Ucraina. Si è invaghito di lei e i due hanno iniziato a frequentarsi, con uscite in locali della zona, telefonate e scambi di sms.

La giovane, però, non era libera: convive da tempo con un uomo di 42 anni, originario di Cosenza, in Calabria. Nei giorni scorsi ha cercato di prendere le distanze dallo spasimante, ma lo svizzero non si è dato per vinto e avrebbe continuato a tempestarla di sms e telefonate, rimaste più volte senza risposta. Infine, nei giorni scorsi, si è presentato nella casa dove vive la coppia, a Germignaga, mostrando al 42enne alcuni sms scambiati con la sua compagna.

Forse un tentativo estremo per provocare la rottura del rapporto e indurre la giovane ad avvicinarsi a lui, che in parte ha sortito gli effetti sperati. Convinto di essere stato tradito, infatti, il calabrese avrebbe litigato con la donna che, per alcuni giorni, si è trasferita nella casa di un’amica. Invece di gettarsi tra le braccia del 33enne, esaudendo i desideri dello spasimante, nei giorni successivi, però, la giovane si è riappacificata con il compagno ed è tornata nella casa di Germignaga.

L’altra notte, quindi, lo svizzero si è presentato per la seconda volta davanti a casa, e ha perso il controllo. Dopo aver sfondato la porta è entrato nell’appartamento e si è scagliato contro il rivale, colpendolo alla testa. In pochi istanti il calabrese si è ripreso dalla sorpresa, ha reagito e dopo una breve colluttazione è riuscito a immobilizzare lo svizzero. Intanto la ragazza ha chiamato i carabinieri: in accordo con il pm di turno, Annalisa Palomba, hanno arrestato il 33enne, portato in caserma dopo l’aggressione scatenata da un rifiuto.