Detenuto aggredisce la polizia penitenziaria nel carcere di Busto Arsizio

L'episodio denunciato dal sindaco di categoria Sappe

Un carcere

Un carcere

Busto Arsizio (Varese), 20 febbraio 2017 - Una violenta aggressione di un detenuto a due poliziotti penitenziari del carcere di Busto Arsizio. La notizia è stata diffusa dal sindacato della polizia penitenziaria, il Sappe.

"Una situazione allucinante, tanto più grave se si considera che questa è l’ennesima aggressione che avviene in un carcere della Lombardia contro appartenenti alla Polizia Penitenziaria",  commenta Alfonso Greco, segretario regionale per la Lombardia del Sappe. "Questa mattina, un detenuto appena arrivato dal carcere di Opera (un rumeno di 28 anni che era evaso tempo fa dal penitenziario di Varese), durante le fasi di immatricolazione, mentre si trovava al Casellario andava in escandescenza e dopo aver spintonato e poi dato in pugno ad una sovrintendente della Polizia Penitenziaria ha tentato la fuga. Bloccato immediatamente dagli agenti nel corridoio, ha reagito con calci, pugni e morsi. Riportato al Casellario per la perquisizione e per ricondurlo alla ragione, ha nuovamente reagito colpendo con calci e pugni alla nuca e dietro orecchio  un altro sovrintendente. Ha inoltre dato un morso sulla mano ad un assistente capo del corpo giunto in soccorso con altri colleghi".