Cittiglio, intossicati da monossido: salvati dalla figlia

Rientrando a casa, la donna ha trovato i familiari in stato di incoscienza: ha aperto le finestre e chiamato i soccorsi

Un'ambulanza (foto di repertorio)

Un'ambulanza (foto di repertorio)

Varese, 14 gennaio 2018 -  Intossicate dal monossido di carbonio, quattro persone, italiane, un uomo, i due figli e un’amica dei figli che questa sera sono stati soccorsi nella loro abitazione a Cittiglio, trasportati in ospedale e sottoposti a trattamento in camera iperbarica. nessuno è in pericolo di vita. 

L’allarme è scattato intorno alle 20, quando la figlia tornando a casa e rientrando nell’abitazione ha trovato i familiari in stato di incoscienza. A quel punto non ha perso tempo, ha subito aperto le finestre dell’abitazione e allertato i soccorsi. Sul posto i vigili del fuoco di Varese, con un squadra di uomini arrivata da Ispra, i soccorsi del 118, i carabinieri e i tecnici dell’asl. Subito chiaro che a causare il malore fosse stato il monossido che aveva saturato l’ambiente. E' probabile che il gas velenoso sia stato prodotto dal malfunzionamento della caldaia, ma sono in corso tutti gli accertamenti.