Una campionessa olimpica alla scuola elmentare di Brusimpiano

Arianna Fontana ha premiato gli alunni della Parini vincitori del concorso "La ricetta della felicità"

Arianna Fontana insieme agli alunni della Parini

Arianna Fontana insieme agli alunni della Parini

Brusimpiano (Varese), 21 ottobre 2016 - Un'atleta olimpica a Brusimpiano. È la pattinatrice di short track Arianna Fontana, che ha premiato gli alunni della scuola elementare Giuseppe Parini, vincitori regionali del concorso «La ricetta della felicità».

Promossa dalla Fondazione Angelini in collaborazione con il Coni e la Società italiana di pediatria, l’iniziativa si pone l’obiettivo di coniugare la formazione didattica con l’attenzione al benessere psicofisico. Così, sono stati coinvolti 10 scuole in ospedale italiane, fra le quali quella del nosocomio di Busto Arsizio, e 300 istituti elementari nazionali, 39 dei quali del Varesotto: attraverso materiali didattici interattivi, gli studenti hanno focalizzato vari argomenti legati allo stare bene e al crescere sani e felici quali la corretta alimentazione, l’educazione motoria e la pratica sportiva.

Il concorso invitava le classi a realizzare una comunicazione che desse un’efficace testimonianza della loro personale ricetta per vivere in salute ed essere felici: ne è nato un grande e coloratissimo libro nel quale i bambini della classe 2ª e 3ª Unica della Parini di Brusimpiano hanno espresso tramite disegni e collage i temi affrontati durante l’anno.

In premio, dunque, i piccoli alunni hanno ricevuto la visita di Arianna Fontana, pattinatrice valtellinese capace di conquistare un argento e quattro bronzi olimpici oltre a numerosi allori fra Mondiali, Europei e Coppa del Mondo. I bambini hanno avuto la possibilità di parlare con la 26enne campionessa azzurra di sogni e desideri, di come prendersi cura di sé e restare in forma per affrontare col sorriso le piccole e grandi sfide della vita. Arianna ha raccontato di come lo short track richieda costanza, disciplina e concentrazione, sottolineando come dietro ogni vittoria ci sia il contributo di tante persone: le sue parole hanno colpito molto gli alunni, che stimolati dall’esempio di una grande atleta si sono rituffati nella vita di tutti i giorni con un entusiasmo ancora maggiore.