Il direttore generale Callisto Bravi
Varese, 27 maggio 2017 - L’Asst Sette Laghi si riorganizza. La Regione ha infatti dato il via libera al nuovo piano di organizzazione aziendale dell’Azienda varesina che è un punto di riferimento per un territorio che conta 450.215 abitanti. I posti letto accreditati sono circa 2,6 ogni mille abitanti per gli acuti, 0,4 per la riabilitazione. Il direttore generale dell’Asst Sette Laghi, Callisto Bravi, ha parlato così del piano assunzioni: "La parte grossa è legata agli infermieri o comunque al personale non medico. Sul comparto infermieri, tecnici, ostetrici e amministrativi, ci saranno 249 contratti in più a tempo indeterminato, di cui 85 stabilizzazioni, e 24 nuovi tempi determinati. Poi sono previsti 34 medici in più a tempo indeterminato, con 19 stabilizzazioni, e 7 ulteriori medici a tempo determinato".
Per Bravi "si tratta di numeri sono molto consistenti. Le nuove regole regionali permettono di disporre più stabilizzazioni e noi abbiamo colto l’occasione. Ci sarà una maggiore capacità dei dipendenti di lavorare in maniera più serena". E sull’eventuale riduzione di posti letto, in vista delle ferie estive, il dirigente spiega: "Stiamo ancora ragionando sulle misure da prendere, tra qualche giorno avremo il piano". L’azienda socio sanitaria territoriale Sette Laghi gestisce 6 strutture ospedaliere, 11 poliambulatori, 7 distretti sanitari ereditati dall’ex ASL, per un complessivo di 49 punti di erogazione di prestazioni sanitarie. È una delle realtà più complesse in Regione Lombardia. Accanto alle articolazioni classiche, il piano organizzativo appena approvato prevede anche l’istituzione di nuovi dipartimenti, in particolare quello “Socio Sanitario e delle Cronicità” e quello della “Donna e del Bambino” legato al nuovo ruolo di hub (cioè di centro regionale di riferimento) che l’ospedale Del Ponte, con l’apertura del nuovo padiglione Michelangelo, è chiamato a svolgere. Particolare importanza riveste anche la presenza dei dipartimenti interaziendali, che hanno lo scopo di creare una forte integrazione con le altre aziende presenti sul territorio di Ats Insubria.