Segnaletica sull’Arcisate-Stabio, il sindacato Orsa all’attacco

"Indicazioni mancanti", Rfi risponde: tutto regolare

Un treno in transito dalla nuova stazione di Arcisate

Un treno in transito dalla nuova stazione di Arcisate

Varese, 16 gennaio 2018 - Segnaletica "non presente" oppure non conforme "ai regolamenti in vigore". Il sindacato dei ferrovieri Orsa attacca Rfi su presunte mancanze della linea Varese-Lugano. Ma da Rete ferroviaria italiana fanno sapere che "la sicurezza sulla nuova linea Arcisate-Stabio non è in alcun modo in discussione, né per i viaggiatori né per il personale ferroviario".

In particolare Orsa mette nel mirino "i cippi chilometrici che non risultano presenti su tutto il tratto di linea di nuova apertura; le tabelle di fine marciapiede non presenti nella fermata di Bisuschio; le tabelle di indicazione di velocità che risultano mancanti; un segnale dipinto erroneamente". Inoltre, accusa l’Orsa, "si denotano ulteriori difformità" a Bisuschio "per la mancanza di illuminazione". E poi a "Varese Rfi i treni passeggeri della nuova tratta vengono ricevuti sui binari 4 e 5" che "risultano inadeguati a espletare servizio viaggiatori per persone con problematiche motorie, in quanto sprovvisti di ascensori, attraversamento a raso e idonea altezza dei marciapiedi".

Rfi, dal canto suo, ribatte che "l’attivazione del nuovo tracciato ha seguito tutte le procedure previste e ha ricevuto le necessarie autorizzazioni dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria. Per quanto riguarda le anomalie segnalate, che non comportano rischi di alcun tipo, si conferma che sono in via di risoluzione". Nella stazione di Bisuschio, poi, "sono in corso interventi per l’illuminazione definitiva che saranno ultimati entro fine gennaio. I marciapiedi, a oggi, sono illuminati con un impianto provvisorio". La stazione di Varese, aggiunge Rfi, "è inserita nel piano nazionale di miglioramento di Rfi e sarà oggetto di importanti lavori che saranno conclusi entro l’anno.

Una volta ultimati, il primo binario sarà innalzato allo standard metropolitano di 55 centimetri per una più agevole entrata e uscita dai treni, mentre sugli altri binari è prevista l’installazione di ascensori". E l’azienda ricorda che per dare corretta assistenza alle persone con disabilità e a ridotta mobilità è attivo il servizio Sala Blu di Rfi, raggiungibile via mail, web o telefono.