Varese: abusi sessuali sulla figlia, condannato a 10 anni

Violenze quando la bambina non aveva ancora compiuto dieci anni. Condannata anche la nuova compagna accusata di maltrattamenti

La vittima avrebbe subito violenze per quattro anni

La vittima avrebbe subito violenze per quattro anni

Varese, 27 ottobre 2016 - Per quasi quattro anni avrebbe abusato della figlia che, all'epoca, non aveva ancora compiuto dieci anni. L'uomo oggi è stato condannato dal Tribunale di Varese a dieci anni di carcere. Condannata, a due anni di reclusione, anche l'attuale compagna, accusata di maltrattamenti nei confronti della bambina.

Nel 2009 l'uomo era stato lasciato dalla moglie che, dopo aver affidato a lui la figlia, si era trasferita in un’altra regione. Nei mesi successivi è andato a vivere con un’altra donna e, da allora, sarebbero iniziati gli abusi sulla bambina. Secondo le accuse, oltre a ripetute violenze sessuali, il padre costringeva la figlia a vedere filmati pornografici. La bambina, inoltre, sarebbe stata maltrattata dalla compagna dell'uomo che, in un’occasione, le avrebbe anche versato candeggina sulla testa. Episodi emersi nel 2012, quando la bambina durante una vacanza ha raccontato tutto alla madre, che ha sporto denuncia. Sono state avviate indagini coordinate dal pm Annalisa Palomba e, nel frattempo, la ragazzina è stata affidata a una comunità protetta. Oggi è arrivata la sentenza, nel processo di primo grado a carico dell'uomo e della compagna, che si sono proclamati innocenti.