Varese, 23 aprile 2014 - Un arrestato e cinque denunciati: sono tutti romeni i coinvolti in un giro di malviventi che clonavano carte di credito negli Stati Uniti e rispedivano in Italia il denaro prelevato in modo truffaldino. L'organizzazione è stata smantellata dalla Guardia di finanza di Malpensa (Varese). Le persone coinvolte risiedono a Torino, Desio (Monza-Brianza) e New York.

Secondo quanto e' emerso dalle indagini, la banda sarebbe riuscita a prelevare in tutto circa un milione di dollari, prendendo di mira in particolare i bancomat installati nelle stazioni di servizio a New York. L'uomo arrestato si occupava di inviare negli Stati Uniti gli 'skimmer', i dispositivi elettronici con microcamera utilizzati per clonare le carte e i codici di sicurezza applicandoli sugli sportelli bancomat.

I complici clonavano le carte ed effettuavano i prelievi all'insaputa dei titolari dei conti correnti, inviando poi il denaro in Italia. Le indagini delle Fiamme gialle sono partite proprio dal ritrovamento nell'area cargo dell'aeroporto di Malpensa, durante un controllo, di quattro pacchi provenienti da New York con all'interno 50mila dollari nascosti tra fogli in fibra di cotone, indirizzati a vari uffici postali di Torino.