Busto Arsizio, 23 aprile 2014 - Si torna a sognare lo scudetto a Busto Arsizio, con il volley e la fantastica Unendo Yamamay di Carlo Parisi. Battendo il Conegliano davanti ad un pubblico in delirio (oltre 4500 persone), le «farfalle» biancorosse hanno conquistato il posto in finale. Una rivincita attesa da un anno, da quel primo maggio 2013, quando il risultato fu a favore del Conegliano.

Ormai è storia passata, ora c’è l’appuntamento con la finale nella quale il forte team di Parisi dovrà incontrare la vincente tra Igor Novara e Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. In città è festa per la qualificazione alla finale, il popolo dei tifosi biancorossi, fondamentale e prezioso il loro sostegno in ogni incontro, assapora già lo scudetto. «Le ragazze ci hanno regalato una gioia immensa – dicono alcuni supporter – Ora aspettiamo lo scudetto». Sport dunque ancora al massimo livello in città grazie al volley femminile capace di un grande seguito di tifosi.

Tante sono le famiglie, genitori con figli, che non si perdono una partita al Palazzetto. Tra i tifosi più fedeli Marco Lamperti: «La squadra è fortissima, l’altro giorno hanno giocato una partita bellissima, adesso aspettiamo di poter festeggiare come due anni fa lo scudetto». Per la Unendo Yamamay è la seconda finale tricolore della storia, un traguardo importante per una squadra che rappresenta l’eccellenza sportiva e porta il nome della città di Busto Arsizio ai più alti livelli nel segno di uno sport che è agonismo esaltante capace di calamitare oltre 4000 tifosi, anche un esempio di stile sugli spalti.

Tra di loro il sindaco Gigi Farioli (con trascorsi da giocatore in B1) che come tutti ora spera nel grande risultato della finale. «Al PalaYamamay contro Conegliano - dice - si è vista la sintesi della pallavolo, e cioè emozione e speranza, disperazione e felicità. Un grande momento dello sport che rappresenta la città, condiviso con migliaia di tifosi. Adesso guardiamo all’ultima partita. E ci confortano le parole di Parisi, “la gioia è grande ma non siamo assolutamente appagati”. Insomma si può affrontare qualcosa di più grande e da tifosi speriamo nello scudetto». Il popolo “biancorosso” è pronto a dare il massimo sostegno: le «farfalle» possono volare più in alto di tutte e con loro la città.