Varese, 22 aprile 2014 - Per ottenere le licenze dai Comuni un imprenditore edile aveva presentato false buste paga e documenti che certificavano l'assunzione di sei operai di nazionalità cinese, che dopo gli accertamenti della Guardia di Finanza, sono risultati completamente in nero.

E' uno dei casi emersi da una serie di controlli condotti dalle Fiamme Gialle in provincia di Varese per contrastare il fenomeno del lavoro nero. Il bilancio è di 15 lavoratori irregolari identificati nel corso di 13 ispezioni in attività commerciali e piccole imprese. Tra questi sette sono stranieri, tutti in regola con il permesso di soggiorno. Il maggior numero di irregolarita' e' stato riscontrato nei ristoranti.