Busto Arsizio, 24 febbraio 2014 - Sette nigeriani si sono presi a botte davanti al Commissariato bustese: sono stati denunciati per rissa, porto d'armi improprie e danneggiamento.

I poliziotti hanno faticato non poco per separare e tenere a freno le parti in conflitto, accertando subito dopo che si trattava di sei cittadini nigeriani, abitanti in varie località delle province di Milano e Bergamo, in lite con un loro connazionale abitante a Busto Arsizio.

Le motivazioni dello scontro sono apparse piuttosto oscure, anche per le diverse versioni fornite dai protagonisti che tra l’altro si esprimono a fatica in lingua italiana, mentre più chiara è risultata la sua dinamica.

I sei nigeriani hanno infatti raggiunto Busto Arsizio per dirimere precedenti questioni con il loro connazionale, ma la discussione è presto degenerata tanto che l’uomo residente in città  ha estratto un paio di forbici e colpito al braccio uno degli avversari per poi  scappare a piedi. E' stato però raggiunto dagli altri proprio davanti al Commissariato.

Qui è scoppiata nuovamente la rissa, interrotta solo dall’arrivo della Volante. A farne le spese due dei nigeriani, medicati in ospedale per ferite da taglio guaribili in 6 giorni, e uno degli agenti che ha subito il danneggiamento della propria autovettura privata che aveva parcheggiato fuori dal Commissariato.

Per i sette, accompagnati in ufficio ed identificati, è scattata la denuncia per rissa, porto di armi improprie e danneggiamento.  

di G.L.