Saronno, 12 agosto 2013 - I carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche (Ris) di Parma hanno effettuato questa mattina un sopralluogo all'interno della gioielleria a Saronno dove e' stata uccisa la commerciante Maria Angela Granomelli, colpita alla testa con un portagioie da un uomo che poi ha infierito con calci e pugni per poi fuggire con alcuni gioielli.

Dalle prime informazioni, si apprende che oggi sono state rilevate alcune misure necessarie per l'esame antropometrico, per stabilire l'altezza dell'aggressore ripreso dall'impianto di videosorveglianza installato nel negozio. Al vaglio anche i punti luce all'interno del locale, utili per la rielaborazione delle immagini dell'uomo (GUARDA LE FOTO DELL'ASSASSINO). 

Nel frattempo continuano ad arrivare al numero verde aperto dalla Procura di Busto Arsizio segnalazioni di cittadini che hanno dichiarato di aver riconosciuto l'omicida dopo la diffusione di alcune immagini dell'uomo. Le testimonianze - che hanno superato il centinaio - sono tutte al vaglio degli investigatori.  Alcune sono state già scartate, in quanto palesemente inattendibili, mentre le altre sono al vaglio degli investigatori coordinati dal pm di Busto Arsizio Nadia Calcaterra. Tra le telefonate di persone che hanno dichiarato di aver riconosciuto l’omicida, che continuano ad arrivare al numero verde da diverse zone d’Italia, potrebbe nascondersi quella testimonianza decisiva per dare una svolta alle indagini.