Cardano al Campo, 26 settembre 2011 - L’appuntamento è stamane alle 9,30 a Cardano al Campo, nella sede della Livingston, la compagnia in attesa di ripartire dopo un anno di stop a causa del dissesto finanziario in cui si è trovata coinvolta e ora oggetto di un’indagine da parte della Guardia di finanza con 5 persone indagate per bancarotta fraudolenta per distrazione.

 

Intorno al tavolo ci saranno il commissario straordinario Daniele Discepolo e i rappresentanti sindacali dei lavoratori. Un confronto nel quale sarà fatto il punto della situazione e annunciati i prossimi passi, tra cui potrebbe esserci la ripartenza da sola della compagnia, che può contare su una garanzia dello Stato pari a 9,8 milioni di euro, qualora non dovesse essere presa alcuna decisione in merito al nuovo proprietario.

«Non ci devono essere più ritardi – dice Gianluca Tempesti, coordinatore nazionale dell’Anpav (associazione nazionale professionale assistenti di volo) – il tempo stringe e si deve mettere un aereo in pista. Se nei prossimi giorni non sarà indicato l’acquirente, Livingston deve assolutamente ripartire da sola». Stamane dubbi, perplessità e speranze saranno manifestate al commissario straordinario.

La settimana che si apre sarà comunque decisiva per il futuro del vettore a cui restano interessati due gruppi, Air Italy spa e RT srl di Riccardo Toto, che ha il sostegno dei 130 dipendenti che avevano precedentemente presentato una loro proposta. Air Italy ha ribadito l’interesse per l’attività di lungo raggio, mentre RT è interessata all’intera attività dell’azienda.