Varese, 24 giugno 2011 - Normale dibattito interno. Così nella culla varesina della Lega si tende a sdrammatizzare il dissenso emerso tra Bossi e Maroni dopo l'avvenuta conferma del capogruppo alla Camera Reguzzoni.
La base è convinta che alla fine si troverà la "quadra" attorno alla linea indicata dal segretario federale Umberto Bossi. Come sempre. Lo stesso Maroni si è detto certo che alla fine "in un grande partito come la Lega si troverà una sintesi finale".
Intanto la sezione cittadina si prepara al congresso dopo che il segretario Piatti è stato nominato assessore comunale nella giunta Fontana, il sindaco di Varese che a sua volta ricorda come emblematica l'immagine della Lega di domenica a Pontida, coi militanti tutti stretti attorno a Bossi e Maroni.
Va ricordato che i due ministri sono stati insieme il motore originario del movimento leghista, dando vita nel 1979 all'Unolpa, l'Unione nord occidentale Lombardia per l'autonomia.
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