Lonate Pozzolo, 6 giugno 2011 - Il progetto per la realizzazione della terza pista di Malpensa preoccupa sempre di più gli abitanti nella frazione di Tornavento nel Comune di Lonate Pozzolo, l’area che maggiormente subirebbe l’impatto dell’opera che sarebbe causa di una nuova delocalizzazione. Il comitato spontaneo «Viva via Gaggio» da mesi è mobilitato con varie iniziative a raccogliere firme contro il progetto che tra l’altro rischia di cancellare una vasta fascia di brughiera all’interno del Parco del Ticino.

Adesso anche i residenti nella frazione, alcuni titolari di importanti attività che potrebbero essere costrette a trasferirsi altrove se fosse realizzata la terza pista, si fanno sentire: «Vogliamo chiarezza sul progetto. Ora vogliamo che ci dicano se verrà costruita la terza pista e quale sarà il nostro destino». Pe avere delle rispooste chiare hanno deciso di inviare una lettera a Sea che gestisce l’aeroporto di Malpebnsa e che nel piano industriale per i prossimi anni ha investito, 1,4 miliardi di euro sullo sviluppo dell’aeroporto varesino.

A firmare il documento sono stati 140 residenti che ora attendono un segnale proprio da Sea per poter poi decidere quali passi compiere. «Non vogliamo essere informati all’ultimo momento – dicono ancora i residenti -. Certo l’aria che tira nella frazione non è delle migliori, c’è chi ha fatto sacrifici per costruirsi la casetta o per avviare un’attività e tra qualche tempo potrebbe essere costretto a trasferirsi altrove».