Lontae Pozzolo, 14 marzo 2011 - Ancora un supermercato nel mirino dei rapinatori. Ed è di nuovo allarme tra gallaratese e bustese. L’altra sera ad entrare in azione a Lonate Pozzolo due uomini, volto coperto con una sciarpa, pistola, presumibilmente giocattolo, in mano, bottino 700 euro. Per agire hanno atteso arrivasse l’ora di chiusura, contando sul fatto che avrebbero trovato a fine giornata più contanti da arraffare e infatti poco prima delle 19,30 i due banditi hanno varcato l’ingresso del Tigros di via Ticino a Lonate Pozzolo.

Un bliz di pochi minuti che sono però sembrati interminabili alla cassiera minacciata dai rapinatori che chiedevano l’incasso. La donna non ha potuto far altro che obbedire e aprire il cassetto dal quale con rapidità i due individui hanno arraffato 700 euro in contanti. Quindi sono fuggiti a bordo di un’auto secondo alcuni
testimoni in direzione di Oleggio. Sul posto sono subito arrivati i Carabinieri che hanno avviato immediatamente ricerche in tutta la zona ma senza esito. Utili alle indagini, come già è successo in altri casi, potranno essere le immagini delle telecamere di sorveglianza in funzione nel territorio che potrebbero aver immortalato l’arrivo e poi la fuga in macchina dei rapinatori.

 Il colpo al Tigros a Lonate Pozzolo segue di pochi giorni la rapina messa a segno a Busto Arsizio a danno di un discount in via Varese sempre all’ora di chiusura.Ad agire in questo caso un bandito solitario, volto coperto, armato di pistola che dopo aver minacciato la cassiera si è fatto consegnare i soldi in cassa in quel momento, 1000 euro, il bottino con cui è fuggito. Non è da escludere che ad attenderlo poco distante ci fosse un complice pronto per la fuga in auto. Anche su questo episodio indagano i Carabinieri di Busto Arsizio. Dopo un periodo di relativa tregua, i rapinatori sono tornati in azione di nuovo prendendo di mira i supermercati creando preoccupazione. Da parte delle forze dell’ordine il livello di attenzione è sempre al massimo ma è importante
anche la collaborazione dei cittadini nel segnalare situazioni e presenze sospette.