Uboldo, 26 gennaio 2011 - "Invitiamo tutti i cittadini a segnalare alla polizia locale le persone che lasciano i cani senza guinzaglio". È l’appello del sindaco Lorenzo Guzzetti, dopo un aumento delle proteste in Comune di persone che si sono trovate alle prese con quattrozampe di media e grossa taglia lasciati liberi di scorrazzare per strade e parchi, con pericoli di aggressioni soprattutto per i bambini. Una linea dura che si concretizzerà in maggiori controlli da parte degli agenti, che per legge possono sanzionare i padroni che portano a passeggio i propri animali da compagnia senza guinzaglio e senza museruola, e che non raccolgono gli escrementi lasciati a terra. La multa è di 50 euro, ma spesso è difficile per le polizie locali in carenza di organico concentrarsi sul contrasto al fenomeno.

L’obiettivo dell’appello del primo cittadino è prima di tutto quello di prevenire i cattivi comportamenti, chiedendo ai cittadini di dare una mano alla polizia locale per individuare i trasgressori. "È un problema che esiste – spiega il sindaco – anche se per fortuna finora non ci sono stati gravi episodi. Dovrebbe essere buon senso civico fare in modo che avere un cane non debba diventare un problema per gli altri. Invece purtroppo dobbiamo constatare che abbondano sempre di più i maleducati che ledono la libertà altrui e il normale decoro: avere un cane è segno di sensibilità verso il mondo degli animali, ma lasciare che possa diventare un pericolo per gli altri è sintomo di una mancanza di educazione allarmante. Sono quindi costretto a chiedere a tutti i cittadini di segnalare tempestivamente tutti questi casi, così che cercheremo nel limite del possibile di intervenire immediatamente".

Una decisione presa proprio dopo il boom di segnalazioni di persone allarmate dal fenomeno, che hanno scritto al Comune o direttamente al sindaco. Segnalazioni come quella di un papà, che scrive: "Stamattina ho fatto due passi con la mia piccola e, se non la prendevo al volo, l’avrebbe morsicata un cane". O come quella di un cittadino, che si sfoga per e-mail: "Non se ne può più, nella mia via tutti i giorni ci sono delle persone che portano a passeggio il cane e gli fanno fare i bisogni sul marciapiede. È una vergogna, ma non si può fare niente?". I vigili, nel caso di richieste di intervento, si impegnano a intervenire tempestivamente per cercare di cogliere sul fatto i trasgressori. "Il nostro non è un invito alla delazione – conclude Guzzetti - ma è piuttosto un segno di civiltà cercare di correggere gli altri per migliorare il vivere comune".