Varese, 17 settembre 2010- Si è svolto l’altro pomeriggio il sopralluogo ai cantieri della linea ferroviaria Arcisate-Stabio. L’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo (Pdl), ha effettuato una visita per monitorare l’andamento dei lavoro e fare il punto della situazione sui prossimi passi da compiere, confermando la chiusura dei lavori entro il 2013. Accompagnato da tecnici e dirigenti di Rfi, oltre che dai sindaci di Induno Olona, Arcisate, Cantello ha potuto vedere con i suoi occhi le prime opere realizzate.

 

La visita è partita dalla stazione di Arcisate, che diventerà il fulcro valceresino della nuova tratta, ed è poi proseguita fino a Cantello, dove è il corso la realizzazione della galleria che consentirà al treno di transitare senza avere un impatto ambientale negativo sulla valle della Bevera. «Ho voluto questo sopralluogo - ha detto Cattaneo - per dimostrare con i fatti che i lavori sono in corso e procedono regolarmente». Nel luglio dello scorso anno, ha proseguito Cattaneo, abbiamo posato la prima pietra dell’opera per procedere poi con le attività preliminari incluse nel cronoprogramma che stiamo rispettando. Per la fine del 2013 i lavori saranno conclusi». Il lavoro fatto in questi mesi, ha concluso Cattaneo, «è stato gestito con la massima attenzione anche nei rapporti con il territorio e i sindaci coinvolti. Lo stesso progetto è stato rivisto diverse volte in modo da renderlo il più rispettoso possibile dell’ambiente in cui si inserisce. Questo territorio dimostrerà che è possibile coniugare il miglioramento della qualità della vita, garantito dalla nuove infrastrutture, con il rispetto del paesaggio».

 

La ferrovia, che collegherà Italia e Svizzera andandosi a unire alle già esistenti linee Arcisate-Varese-Milano e Stabio-Lugano, è di fondamentale interesse per i numerosi frontalieri che ogni giorni si spostano dal Varesotto al Ticino ma soprattutto renderà possibili spostamenti tra Lugano e l’aeroporto di Malpensa o l’area fieristica di Rho-Pero. Il numero di mezzi che transiteranno giornalmente è considerevole: 36 treni percorreranno la tratta storica Varese-Porto Ceresio, 64 si muoveranno lungo la nuova linea Arcisate-Stabio, mentre 16 copriranno il collegamento veloce Lugano-Malpensa. La tratta in Valceresio sarà lunga circa 8 chilometri, 4,5 dei quali costituiranno il raddoppio del tratto di linea esistente da Induno Olona al bivio per Porto Ceresio, mentre 3,7 chilometri a doppio binario da Arcisate fino al confine di stato di Gaggiolo saranno tutti nuovi. Fino a quando non saranno completati gli interventi saranno sospese anche le corse tra Porto Ceresio e Varese e i viaggiatori continueranno a servirsi dei bus sostituitivi.