Varese, 20 luglio 2010- Il Sindaco di Milano Letizia Moratti vuole intitolare l’aeroporto di Malpensa a Caravaggio. Già pronta la proposta da portare in giunta. L’idea non incassa il plauso dei sindaci dei Comuni che convivono con l’aeroporto e hanno ben altro per la testa circa lo scalo. Bocciata la proposta da Somma Lombardo, Busto Arsizio, Lonate Pozzolo, Arsago Seprio, salvata in corner da Cardano al Campo con il sindaco Mario Aspesi che alla Moratti manda a dire «va bene Caravaggio, se si fa la Vas prima di dare il là a qualsiasi progetto di ampliamento dell’aeroporto». Per il primo cittadino di Cardano al Campo quello del nome allo scalo è in realtà il tentativo di «depistare dai veri problemi legati a Malpensa che interessano il nostro territorio. Più che dare un nome all’aeroporto bisogna invece ottenere che Malpensa rispetti le regole e l’ambiente. Per questo dico va bene Caravaggio, ma si faccia la Vas».

 

Rispedita a Palazzo Marino la proposta Moratti dal sindaco di Somma Lombardo Guido Colombo che rilancia il nome di Giovanni Caproni. «Milano non può continuare a prendere decisioni su Malpensa che non è di sua proprietà – dice Colombo – sul nome come su tutto quanto riguarda lo scalo si deve consultare il territorio che accoglie Malpensa per il quale io vedrei bene il nome di Giovanni Caproni in omaggio alla grande industria aeronautica». Bocciata l’idea di Letizia Moratti anche da Busto Arsizio dove il sindaco Gigi Farioli replica con la candidatura bustocca di Enrico Dell’Acqua, «grande figura di imprenditore lungimirante, che abbiamo ricordato pochi giorni fa in occasione del primo centenario della morte. Un nome sicuramente più opportuno che non quello di Caravaggio. Farò presente questa proposta alla Moratti». Anche Pier Giulio Gelosa, sindaco di Lonate Pozzolo, boccia l’idea della Moratti. «Sono ben altri i problemi di Malpensa – dice – altro che pensare al nome! Mi sembra una presa in giro mentre nel territorio aumenta la preoccupazione per la terza pista».

 

Pollice verso pure da Claudio Montagnoli, sindaco di Arsago Seprio. «In questi anni ne ho sentite di tutti i colori a proposito del nome – dice Montagnoli – siamo seri, prima di pensare al nome risolviamo i problemi causati da Malpensa, a cominciare dai voli notturni e dall’equaripartizione del disagio». Anche i comitati antiMalpensa hanno la loro proposta, «chiamiamolo Pinocchio – suggerisce Beppe Balzarini, presidente di Unicomal (comitati lombardi) – per ricordare le tante bugie dette in questi anni proprio su Malpensa».