Arrampicato su un cipresso per protesta, 'occupato' anche un altro albero

Michele Forzinetti , il giovane che da giovedì si trova ai Giardini Estensi contro la decisione dell'amministrazione comunale di Varese di abbattere 16 cipressi, ha avuto per qualche ora la compagnia di un idraulico di 19 anni. "Oggi non dirò più nulla, aspettiamo decisioni" FOTO - La protesta di Michele Forzinetti

Michele Forzinetti arrampicato su uno dei cipressi ai Giardini Estensi

Michele Forzinetti arrampicato su uno dei cipressi ai Giardini Estensi

Varese, 15 settembre 2014 - Un nuovo compagno di protesta per Michele Forzinetti, il giovane che da giovedì si trova su un cipresso nei Giardini Estensi contro la decisione dell'amministrazione comunale di Varese di abbatterne 16. "Da ieri sera inaspettatamente, sul cipresso vicino al mio, è salito un altro ragazzo, restano disponibili 14 alberi, per chi vuole cè posto", ha detto Forzinetti raggiunto al telefono. E ha aggiunto: "Non lo sconoscevo, è arrivato poco prima delle 11, mi ha salutato, è salito e mi ha detto che vuole condividere la mia protesta". Si tratta di un idraulico di 19 anni, che già nel pomeriggio però ha abbandonato la "sua postazione".

Forzinetti, invece, ha 27 anni, ed è istruttore di fisica ed esperto di arrampicata. Da quattro giorni passa giorno e notte su uno dei cipressi che dovrebbero essere abbattuti, secondo una decisione del consiglio comunale di Varese. Nel pomeriggio di domenica è stata indetta anche una manifestazione a sostegno della sua iniziativa. 

Intanto sono numerosi i messaggi di solidarietà che stanno arrivando al giovane, sia direttamente con parenti, amici, sconosciuti che vanno a tenergli compagnia sotto l'albero, sia attraverso i social network. "Ma da oggi ho deciso che non diro' piu' nulla - ha detto Michele - le mie ragioni ormai le conoscono tutti, adesso aspettiamo quali sono le decisioni che prendera' il Consiglio comunale". Ieri sera, comunque, sotto l'albero si e' recato anche l'assessore alla Sostenibilita' e Tutela Ambientale del Comune di Varese, Stefano Clerici, che sostiene la necessita' dell'abbattimento degli alberi. "E' stato come parlare con un muro di gomma", ha detto Forzinetti.