Cassano Magnago, ricatto a luci rosse: denunciati quattro giovani

I ragazzi accusati di aver provato a spillare denaro a un anziano che avrebbe inviato loro sul cellulare alcune fotografie erotiche

Le immagini hard sono arrivate sul telefonino di due minorenni

Le immagini hard sono arrivate sul telefonino di due minorenni

Cassano Magnago (Varese), 1 dicembre 2015 - Hanno ricevuto sul telefonino immagini dall'esplicito contenuto hard ma non si sono scomposti. Anzi, hanno pensato di poter trarne guadagno, minacciando chi, secondo l'inchiesta, avrebbe mandato loro quegli scatti a luci rosse.

I carabinieri della stazione di Cassano Magnago hanno denunciato a piede libero quattro giovani, due maggiorenni disoccupati di 18 e 20 anni e due studenti minorenni di 15 e 16 anni, tutti incensurati e residenti a Cassano Magnago. L'accusa, per loro, è tentata estorsione. La presunta vittima - che, per altro, è anche lei nei guai per il presunto invio di fotografie esplicite - è un pensionato di 70 anni.

L'indagine è scattata quando i militari dell'Arma, durante un giro di controllo in centro, hanno avvistato due ragazzi mentre discutevano animatamente con un anziano. I carabinieri, sospettando di trovarsi di fronte a un tentativo di truffa ai danni di un pensionato, sono intervenuti, bloccando i due ragazzi e accompagnando tutti in caserma.

Una volta arrivati, sentendo le differenti versioni dell'accaduto, hanno scoperto di trovarsi di fronte a un altro scenario. I carabinieri, infatti, hanno accertato che qualche giorno prima il pensionato aveva inviato sul telefono cellulare di due altri ragazzi, entrambi minorenni, alcune immagini hot utilizzando un noto servizio di messaggistica, forse con l'obiettivo di adescarli.

I due studenti non hanno verificato quali fossero le intenzioni dell'anziano, ma hanno pensato di poter "girare" la situazione a loro favore. Si sono così rivolti a due loro amici, i maggiorenni bloccati dai carabinieri insieme al settantenne. Tutti insieme avrebbero minacciato l'uomo di denunciare l'invio di fotografie erotiche alle forze dell'ordine se questi non avesse sborsato una considerevole somma in denaro, a quanto pare 500 euro.

Da qui sarebbe nata la discussione notata dai carabinieri che, in caserma, hanno provveduto a denunciare i quattro ragazzi con l'accusa di tentata estorsione.

Anche l'anziano, però, è finito nei guai. E' infatti indagato a piede libero: si ipotizza l'adescamento di minori. I militari hanno sequestrato le immagini spedite sui cellulari e le stanno analizzando, per verificare eventuali nuovi spunti d'indagine.