Busto Arsizio, detergente per auto rubato e rivenduto: tre denunce

Decisive le immagini di una telecamera che ha immortalato l'autore dei colpi

Rubati prodotti da autolavaggio

Rubati prodotti da autolavaggio

Busto Arsizio (Varese), 26 luglio 2016 - Tre denunce, una con l'accusa di furto aggravato continuato e due con l'accusa di ricettazione, sono il bilancio di un’attività di indagine svolta dagli uomini del Commissariato di Busto Arsizio. Nei guai tre italiani, un ventiseienne domiciliato a Busto Arsizio, già noto alle forze dell’ordine; un suo amico venticinquenne, residente a Busto Arsizio, e il titolare di una carrozzeria nel Basso Varesotto, indagati con l'accusa di ricettazione.

Le denunce sono scattate in seguito all’attività investigativa messa in atto dagli agenti della polizia dopo i furti compiuti a danno di un autolavaggio in viale Borri. Tre i colpi andati a buon fine commessi nel giro di sei giorni. Questo il bottino dei tre furti: 250 litri di detergente, altri prodotti e accessori per auto per un valore di 400 euro, cui vanno sommati i danni agli infissi del magazzino e dell’ufficio forzati per entrare.

Utili alle indagini sono risultate le immagini di una telecamera collocata nella zona che ha "immortalato" il ladro mentre fuggiva dopo il colpo.

Quei fotogrammi hanno consentito agli agenti di risalire al ventiseienne nella cui abitazione è stato trovato il cassetto della scrivania asportato dall’ufficio dell’autolavaggio. Messo davanti all’evidenza il giovane avrebbe confessato di essere l’autore dei furti e di essersi disfatto del bottino, in parte venduto al titolare di un’autocarrozzeria.

Gli agenti si sono allora presentati al titolare dell’attività che avrebbe ammesso di aver acquistato la merce a prezzi tra l’altro vantaggiosi dal ventiseinne e dal suo amico di 25 anni. Sono così scattate le tre denunce.