Sassari troppo forte per Varese: finisce 70-86

L'ultima volta che i varesini mettono la testa avanti è sull'8-7. Openjobmetis resta in linea di galleggiamento fino al 28 pari, poi Sassari vola

Un momento della partita fra Varese e Sassari

Un momento della partita fra Varese e Sassari

Varese, 26 ottobre 2015 - Per Openjobmetis è la terza sconfitta per quattro gare, per Banco di Sardegna la prima vittoria dopo tre sconfitte di fila (tra campionato ed Eurolega). E' questo l'esito del posticipo della quarta giornata, con i campioni d'Italia troppo forti per Varese che dovrà battersi per evitare la retrocessione. Fra i sardi gli «ex» Sacchetti (padre allenatore e figlio giocatore), Eyenga e Stipcevic: la partita ha avuto poca storia. All'ultimo vantaggio dei varesini padroni di casa (8-7 al 5') ha fatto seguito un parziale di 9-0 che ha lanciato i sardi a doppiare la squadra di Paolo Moretti (10-22 al 7'). La Openjobmetis, sostenuta da Davies e dal solito Ukic, ha però retto ed è stata capace di rientrare in gioco, impattando a quota 28 al 14'.

A questo punto, però, un nuovo break del Banco di Sardegna (8-0 con le triple di Hayes e Logan) ha nuovamente ridato fiato agli ospiti (28-36 al 16'), capaci poi di controllare senza troppo affanno il punteggio. In vantaggio di 11 lunghezze all'intervallo lungo (37-48), la squadra di Meo Sacchetti si è limitata a controllare la situazione, toccando il massimo vantaggio nelle battute conclusive (62-81 al 37') grazie soprattutto alla straordinaria precisione di Logan (8/14 dal campo con 5/7 da tre punti) e alla concretezza di Alexander (9/13 e 7 rimbalzi). Tra i padroni di casa da salvare, parzialmente, solo Faye (5/10 e 10 rimbalzi) e Ukic (5/8 e 6 assist).