Basket, Pozzecco saluta fra le lacrime: "Scusatemi, non ho ripagato la vostra fiducia"

Il tecnico dimissionario della Openjobmetis spiega si rivolge commosso a città e tifosi: "Sarebbe stato più facile restare, ma il bene di Varese viene prima del mio". Per lui pronto un ruolo in società, squadra affidata ad Attilio Caja

Gianmarco Pozzecco, 42 anni (Ciamillo)

Gianmarco Pozzecco, 42 anni (Ciamillo)

Varese, 25 febbraio 2015 - "Mi scuso con tutti, perché non sono riuscito a ripagare l'immensa fiducia e l'affetto che avevate riposto in me". Con queste parole Gianmarco Pozzecco ha spiegato la decisione di lasciare la panchina della Pallacanestro Varese, sulla quale da oggi siederà Attilio Caja. L'ex tecnico della Openjobmetis riesce a stento a trattenere le lacrime, e dopo aver ringraziato - uno per uno - almeno una cinquantina di persone, continua così: "Non sono riuscito a trasformare tutti i sogni di quando sono tornato in una magnifica realtà. Per me sarebbe stato più facile andare avanti, ma in questi giorni ho riflettuto e pensato che per Varese sarebbe stato meglio... ("dimettermi": il "Poz", nel corso di tutta la conferenza stampa, non riuscirà mai a pronunciare questa parola, ndr). Lo avevo promesso a inizio anno: il bene di Varese viene prima del mio, e quindi non ho esitato. Scusatemi - ha concluso Pozzecco - se in cuor mio continuo a sognare che un giorno vinceremo nuovamente lo scudetto, tutti insieme".

L'ex playmaker biancorosso resterà comunque all'interno della società, anche se è ancora da capire in quale veste. Nel frattempo, da oggi la squadra si allenerà agli ordini di Attilio Caja, chiamato a evitare una retrocessione che - di questo passo - potrebbe rivelarsi molto più vicina di quanto non si possa pensare.