Angera, il commosso addio a Sara Servidio

Dolore e lacrime ai funerali della 18enne di Ranco morta nella notte tra sabato e domenica in seguito a un incidente stradale

Il feretro di Sara Servidio portato fuori dalla chiesa di Uponne

Il feretro di Sara Servidio portato fuori dalla chiesa di Uponne

Angera (Varese), 10 giugno 2015 - Dolore e commozione ai funerali di Sara Servidio, la 18enne di Ranco morta in seguito a un terribile incidente stradale avvenuto a Lisanza (frazione di Sesto Calende) nella notte tra sabato e domenica. L'ultimo saluto alla studentessa in procinto di sostenere gli esami di maturità si è svolto questo pomeriggio nella chiesa di Uponne, ad Angera, paese nel quale i genitori lavorano come ristoratori.

Striscioni preparati da amici e compagni dell'istituto tecnico "Dalla Chiesa" di Sesto Calende, palloncini colorati liberati in cielo e la banda di Casorate Sempione al completo (corpo musicale nel quale Sara suonava il clarinetto) hanno accolto il feretro della giovane, che ha perso la vita andando a sbattere contro un palo dopo essere uscita di strada a bordo della propria auto. Ricordi e lacrime per una ragazza piena di sogni e aspettative andata incontro a un tragico destino.