Whirlpool, il 12 giugno sciopero di 8 ore e manifestazione a Varese

L'annuncio arriva dai segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Marco Bentivogli, Maurizio Landini e Rocco Palombella. Una decisione per impedire licenziamenti e chiusure di stabilimenti ed affermare un piano industriale e di investimenti che qualifichi progettazione e produzione di elettrodomestici

Operai al lavoro nella sede di Cassinetta

Operai al lavoro nella sede di Cassinetta

Varese, 22 maggio 2015 - Sciopero generale del gruppo Whirlpool il 12 giugno e manifestazione a Varese. L'annuncio arriva dai segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Marco Bentivogli, Maurizio Landini e Rocco Palombella.  "È necessario - dicono i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm - mettere in campo la mobilitazione generale di tutto il Gruppo Whirlpool per impedire licenziamenti e chiusure di stabilimenti ed affermare un piano industriale e di investimenti che qualifichi progettazione e produzione di elettrodomestici nel nostro paese". "Per queste ragioni - sottolineano - proclamiamo per il 12 giugno otto ore di sciopero e una manifestazione di tutte le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo a Varese. Nei prossimi giorni, al riguardo, sarà convocato il coordinamento sindacale unitario". 

Il segretario generale Fim Cisl Marco Bentivogli durate la grande manifestazione dell'industria Casertana (piu' di 5000 stanno attraversando in queste ore la cittadina campana) dichiara: "Il 12 giugno a Varese saremo in tanti e grideremo talmente forte da farci sentire oltreoceano, dove i vertici americani di Whirlpool dovranno capire che quel piano e' inaccettabile perche' non accetteremo mai licenziamenti e chiusure di fabbriche specie al sud come quella di Carinaro che oltre ad essere un presidio industriale deve rimanere un avamposto prezioso dello Stato contro la disoccupazione e la criminalita' organizzata".