Varese, identificati i vandali del treno: danni per 10mila euro

Sono state fondamentali le immagini di un video girato con il telefonino e comparso su YouTube subito dopo il raid. Individuate quattro persone, due i denunciati: un 23enne di Cittiglio e un 19enne di Cuveglio. Trenord: "Siamo soddisfatti, dobbiamo garantire tranquillità ai nostri clienti"

Vandali devastano vagone del treno a Varese

Vandali devastano vagone del treno a Varese

Varese, 29 gennaio 2015 - Identificati i vandali del treno: due ragazzi sono stati denunciati con l’accusa di danneggiamento dai carabinieri della compagnia di Varese. Sono state fondamentali le immagini di un video girato con il telefonino e comparso su YouTube subito dopo il raid, avvenuto martedì pomeriggio su un convoglio della tratta Milano–Laveno Mombello, quando il locomotore aveva già passato la fermata di Varese. I militari, guardando le immagini, hanno individuato quattro persone, tre ragazzi e una ragazza, e in particolare sono arrivati all’identità di quest’ultima. È stata proprio lei, interrogata dagli investigatori, a fornire le indicazioni decisive per rintracciare gli altri.

Sotto accusa, dunque, ci sono due ragazzi, un disoccupato di 23 anni residente a Cittiglio e uno studenti di 19 anni di Cuveglio. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine per accuse riguardanti spaccio di stupefacenti e reati contro il patrimonio. Probabilmente ancora non si rendono conto della gravità della situazione, ma rischiano fino a tre anni di carcere. Il danno stimato da Trenord ammonta a circa 10mila euro. I carabinieri stanno anche indagando sulle minacce arrivate sulla pagina Facebook dell’autore del video: il ragazzo, che usa lo pseudonimo 'Cosmic Terror Prod', è uno studente di Milano ed è estraneo ai fatti. La setssa sera della vicenda, ha postato nel suo canale YouTube la scena, mostrando a tutti l'incredibile distruzione del treno.

"Siamo estremamente soddisfatti per la riuscita di questa indagine - ha dichiarato Trenord - e desideriamo congratularci per la rapidità con cui l’Arma dei Carabinieri, supportata ininterrottamente dalla nostra Security, nel giro di 24 ore ha individuato i responsabili dell’atto vandalico compiuto a bordo di un nostro treno. Lo dobbiamo alla tranquillità dei nostri Clienti e alla serenità dei nostri Colleghi che trascorrono una parte significativa della loro vita in treno. Ora auspichiamo una pena esemplare, a cui affiancheremo una congrua richiesta di risarcimento danni".