Rozzano, 23 aprile 2014 - Spara alla porta di casa del fratello: paura al quartiere popolare. Dopo una Pasquetta passata a mangiare e bere, due fratelli litigano, uno va a casa prende una pistola e spara alla porta dell’altro. Teatro di questa assurda lite familiare è il quartiere Aler. L’altro giorno a causa delle condizioni meteorologiche che poco invitavano a scampagnate fuori porta, il gruppo decide di rimanere fra le pareti domestiche.

I due fratelli dopo aver passato la giornata a mangiare e bere, hanno dato vita ad una discussione molto animata, condita di urla e insulti e, alla fine, sfociata in rissa. Poi uno dei due ha deciso di ritornare a casa propria, prendere una pistola non denunciata, e tornare dal fratello. Salito fino all’appartamento, dopo aver tentato invano di entrare in casa, ha sparato contro l’uscio. Secondo gli inquirenti, l’uomo avrebbe esploso un solo proiettile e poi sarebbe scappato.

Un gesto che ha letteralmente terrorizzato il vicinato. Sono intervenuti i carabinieri che stanno indagando sui fatti e nelle prossime ore l’autore potrebbe essere denunciato a piede libero. Quella del lunedì di Pasquetta è solo una delle tante liti familiari che hanno tormentato il Sud Ovest milanese. Nessuno di questi «scontri» domestici ha fortunatamente avuto risvolti tragici.

Ma a Casarile un giovane, al termine di un diverbio con un vicino di casa, è stato colpito con un pugno al volto, sempre la sera di Pasquetta. La discussione sarebbe scaturita dal troppo rumore fatto in questi giorni di festa che ha esasperato gli animi. Il ragazzo è stato medicato al pronto soccorso del San Matteo di Pavia.