Basiglio, 13 novembre 2013 - La città più ricca e la città più povera d'Italia si trovano entrambe in Lombardia. Le dividono  105 chilometri di distanza e 41.591 euro di reddito imponibile medio di differenza. Arriva dal fisco la mappa della distribuzione della ricchezza in Italia, con in testa il Comune di Basiglio in provincia di Milano. Qui il reddito tocca quota 53.589 euro all'anno. Valsolda, in provincia di Como, e' a poco piu' di un'ora d'auto, ma in termini di ricchezza li divide un abisso: l'imponibile medio si ferma a 11.998 euro.

"Il mix fra paesaggio agricolo e confort urbano sono le ragioni del successo di Basiglio, scelta da manager e industriali", rivela il sindaco Eugenio Patrone. Valsolda sarebbe invece la più povera solo per ragioni contabili: "Qui il 90% lavora in Svizzera e guadagna il triplo degli italiani - spiega il sindaco Giuseppe Farina -. Ma le tasse restano ai Cantoni, a noi solo i costi sociali".

Tra i due estremi gli 8.100 Comuni italiani: una "classifica" che emerge dai dati piu' aggiornati del ministero dell'Economia, diffusi dal Dipartimento delle Finanze, che a livello comunale dettagliano il reddito imponibile ai fini delle addizionali Irpef nell'anno di imposta 2011.

Tra le grandi citta' Milano e' in vetta alla graduatoria, il dodicesimo comune d'Italia per reddito dei suoi cittadini, con un imponibile medio di 36.252 euro. Segue Roma, al cinquantacinquesimo posto, con 30.543 euro. E, subito dopo, tra i primi prime cento Comuni con piu' ricchezza media, spulciando la lunga lista del tesoro spuntano anche Pavia (30.308), Padova (29.914), Treviso (29.645), Siena (29.019), Bologna (28.809), Varese (28.804), Parma (28.436), Cagliari (28.309), Lecco (28.246), Firenze (28.131).

A cercare le citta' del Meridione e delle Isole, dopo Cagliari la regina del Sud e' Lecce, con una ricchezza media di 26.835; stacca di misura Bari (25.877), che batte di un soffio Napoli, praticamente un pareggio (25.875); mentre Palermo e' piu' giu' in classifica (25.612).

Tra le capitali del turismo vip, Portofino stacca Cortina d'Ampezzo e Capri, con 30.545 euro di imponibile contro i 27.278 di Cortina e i 24.787 dell'Isola Azzurra. Piu' dietro Arzachena (con Porto Cervo), che si ferma a quota 20.132. Ma tra le mete turistiche primeggia Campione d'Italia: la città del casino' e' al top della classifica del fisco, al terzo posto tra tutti gli 8.100 comuni, con un reddito imponibile medio di 42.772 euro.

A guardare non solo le citta' piu' grandi o piu' note, ma tutti i comuni, al top per distribuzione della ricchezza, dopo Basiglio ci sono, tutti al Nord, Galliate Lombardo (Varese) con 44.814 euro di reddito imponibile medio, Campione d'Italia (exclave italiana in territorio svizzero, ma amministrativamente in provincia di Como) con 42.772 euro, Cusago (Milano) con 42.119 euro, e Carate Urio (Como) con 40.021 euro. Rovesciando la graduatoria, i Comuni "cenerentola", agli ultimi posti in classifica subito prima di Valsolda, sono il calabrese Plati' (Reggio Calabria) al penultimo posto con 12.233 euro, dopo il piemontese Gurro (Verbano Cusio Ossola) con 12.377 euro, il lombardo Val Rezzo (Como) con 12.389 euro, e quintultimo il siciliano Mazzarrone (Catania) con 12.400 euro.