Trezzano sul Naviglio, 10 ottobre 2013 - Una lettera di ringraziamento per l’impegno in materia di sicurezza. Così, numerosi cittadini di Trezzano hanno sottoscritto e protocollato un documento nel quale evidenziano come, con l’arrivo del commissario prefettizio, il controllo del territorio sia ora effettuato oltre che dai carabinieri della stazione di Trezzano, anche dalla polizia locale.

«Con questa lettera vogliamo esprimerle il più sentito ringraziamento per l’impegno da lei sostenuto per quanto riguarda la sicurezza del nostro Comune — hanno messo nero su bianco i cittadini —. Da anni viviamo in un clima di vera e propria insicurezza dovuta sia al degrado paesaggistico sia alla microcriminalità. Furti, rapine, spaccio, prostituzione: problematiche che non ci permettono di vivere in piena serenità il nostro territorio».

Una denuncia forte quella dei residenti che negli ultimi anni hanno visto i carabinieri più attivi nel mettere la parola fine a alcuni episodi come quelli relativi allo spaccio nei parchi pubblici. «Per quanto riguarda invece la polizia locale, vedavamo solo una presenza costante in termini di contravvenzioni. Da quando a Trezzano manca un’amministrazione politica, le cose sono cambiate. La politica non ha mai voluto ascoltare le continue lamentele sull’assenza della polizia locale come arma di contrasto e di repressione alla microcriminalità e invece lei sta concretamente dando un segnale forte in questo senso». Una collaborazione tra forze dell’ordine che non è sfuggita. «È da qualche mese che vediamo posti di blocco della polizia locale sia nel quartiere vecchio che in quello nuovo. I cittadini hanno recepito questi cambiamenti e ne parlano positivamente».
francesca.santolini@ilgiorno.net