Rozzano, 27 febbraio 2013 - Straordinario successo personale del sindaco Massimo D'Avolio che entra in  consiglio regionale con una valanga di voti: 7.024. Nella sola Rozzano ha raccolto ben 4683 preferenze portando Ambrosoli a superare il 47%. Lo tsunami, a sinistra e nel sud Milano, lo ha provocato lui, diventando la vera sorpresa elettorale escuotendo anche il Pd milanese. Infatti fra Milano e Provincia è il secondo degli eletti alle spalle di Fabio Pizzul che ha raccolto 8344 preferenze.

D'Avolio è stato premiato anche a Pieve Emanuele dove ha preso  190 preferenze e a Locate, Basiglio, Opera, Zibido, Binasco e in decine di altri comuni anche a nord di Milano. Il sindaco di Rozzano dovrà fare una scelta, una volta insediatosi in consiglio: restare sindaco di Rozzano o fare il consigliere regionale. Non è riuscita a entrare in consiglio regionale invece Arianna Censi, altra candidata del Pd che ha preso molti voti nel sud Milano, nello stesso bacino di D'Avolio,  superando le 3 mila preferenze e raccogliendo i maggiori consensi  nella sua Opera: 720.

Bene anche Valentina Aprea candidata nel Pdl. L'ex sottosegretario all'Isrturzione e assessore Regionale uscente ha raccolto 1735 preferenze, partendo dalla sua Basiglio e prendendo voti in tutto il sud Milanese (Pieve, Rozzano, Binasco) e a Milano città.