Basiglio, 26 luglio 2012 – Quando l'Area C era entrata in vigore, il sindaco di Basiglio, si era aizzato contro il provvedimento, chiedendone la sospensione al Tar. Ma il tribunale aveva respinto l'istanza sospensiva. Ora che il Consiglio di Stato ha deciso di sospendere la congestion charge, Marco Flavio Cirillo annuncia però una nuova battaglia.

Non sono solo le autorimesse all’interno della Cerchia dei Bastioni ad aver subito un danno economico per effetto di Area C – ha detto il primo cittadino - ma anche i cittadini e i lavoratori che dallo scorso gennaio devono pagare un ticket giornaliero da 5 euro per entrare in centro. Per questo, se il prossimo autunno, quando il Tar sarà chiamato ad esprimersi nel merito sul nostro ricorso contro Area C, e la decisione del Consiglio di Stato verrà confermata, il Comune di Basiglio si farà capofila di una class action per chiedere il risarcimento dei danni subiti dai cittadini.

Pur non entrando nel merito, il Consiglio di Stato ha spiegato che il provvedimento del Comune di Milano è stato fatto in assenza di Piano del traffico, scaduto da anni, e quindi prospetta profili di illegittimità o nullità. Un dettaglio non da poco, che conferma la bontà del nostro ricorso al Tar e che, se il Tribunale amministrativo regionale confermerà il giudizio del Consiglio di Stato, potrebbe mettere in discussione tutti i pagamenti effettuati.

Ma, se anche così non fosse, la possibilità di una class action per i danni subiti dai cittadini e dai lavoratori resta comunque sul tavolo. Abbiamo già le oltre 500 adesioni da parte dei cittadini che avevano aderito alla nostra petizione dello scorso inverno e siamo pronti a muoverci non appena il Tar dovesse confermare quanto emerso fin'ora”.