Rozzano, 7 marzo 2012 - Preso a schiaffi e pugni il fratello del consigliere comunale del Pd, Franco Cuvello. L'aggressione, opera di un 40enne rozzanese già identificato dai carabinieri, è avvenuta ieri mattina alle 9 nel negozio di scarpe di viale Liguria, condotto dal 49enne fratello dell'esponente politico. Secondo una parziale ricostruzione dei fatti, l'aggressore sarebbe entrato nel negozio poco dopo le 9 e dopo aver inveito contro Cuvello, avrebbe iniziato a prenderlo a schiaffi e pugni. Un'aggressione avvenuta in pieno centro e in orario di punta, che ha attirato l'attenzione dei passanti che, spaventati, hanno lanciato l'allarme chiamando il 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Rozzano e un'ambulanza della Croce Amica di Basiglio.

I paramedici inviati dal 118 dopo aver prestato le prime cure alla vittima, l'hanno a ccompagnata al vicino Pronto soccorso dell'ospedale Humanitas dove, dopo alcune medicazioni, è stata dimessa. Sul fronte delle indagini, seguite dai carabinieri della compagnia di Corsico e dai colleghi della locale tenenza, il fatto appare circoscritto e comunque senza sviluppi. La vittima infatti, non ha voluto presentare denuncia contro l'aggressore e comunque non ha subito lesioni gravi, tali da fare scattare una denuncia d'ufficio.

Secondo gli inquirenti che hanno sentito le parti, l'aggressione sarebbe legata a degli apprezzamenti nei confronti di una donna non graditi dall'aggressore. Insomma una lite che avrebbe come movente la gelosia. Ma il grave fatto di cronaca essendo accaduto al fratello dell'esponente politico del Pd Franco Cuvello, che solo pochi giorni fa ha dovuto rassegnare le dimissioni, assieme al vicesindaco Salvatore Rizza, per le note vicende di cronaca, inevitabilmente ha fatto salire la tensione.

E proprio lo stesso Franco Cuvello non esclude che l'aggressione possa essere collegata alle vicende che tormentano la città di Rozzano. Sentito telefonicamente sull'accaduto, l'ex consigliere comunale del Pd ha dichiarato: «Non so cosa sia accaduto ma non escludo che questo fatto possa essere collegato alla mia vicenda. Non lo so. Comunque l'importante e che mio fratello stia bene. Nei prossimi giorni comunque terrò una conferenza stampa per chiarire la mia vicenda e fare luce su molti lati ancora oscuri». L'aggressione, anche se non esplicitamente collegata ai roghi della scorsa estate e alle successive vicende, contribuisce ad avvelenare il clima politico.

di Massimiliano Saggese

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