Corsico, 26 febbraio 2012 - Il 7% di volumetria in più per gli imprenditori che sottoscriveranno il «protocollo della trasparenza», un documento voluto dal sindaco Maria Ferrucci il cui obiettivo è quello mettere nero su bianco le «buone prassi» da adottare nella lotta quotidiana per la legalità. È questa l’iniziativa promossa dal Comune di Corsico e che entrerà in vigore a breve quando anche l’iter di approvazione del Pgt sarà ultimato. Insomma, dal mese di marzo per gli imprenditori onesti, o meglio per chi aderirà al protocollo, è messo a disposizione un bonus che permetterà di realizzare più metri cubi di quelli previsti dall’importante documento di programmazione territoriale.

Ma l'iniziativa ha subito scatenato le polemiche: «Gli imprenditori devono essere onesti a prescindere – spiegano le opposizioni – se si attua questo principio nell’edilizia, allora deve essere esteso a tutti gli altri servizi perché in questo modo sembra un escamotage per aggirare l’ostacolo e permettere di costruire di più». Ma l’indice di premialità volumetrica, previsto da una legge lombarda del 2005, per il Comune di Corsico si configura come una importante novità e strumento per applicare nei cantieri privati le rigide norme che già vigono nelle opere pubbliche.

«Con l’adesione al protocollo spiega l’assessore all’urbanistica Emilio Guastamacchia - gli operatori immobiliari interessati a intervenire nelle aree soggette a trasformazione urbanistica in cambio del bonus volumetrico si impegnano a trasmettere all’ufficio tecnico comunale informazioni sulla composizione societaria, sui contratti per lavori e forniture, sui subcontratti e sulla tracciabilità dei pagamenti, adottando gli adempimenti antimafia in vigore solo per gli appalti pubblici. L’attività di controllo che gli uffici comunali dovranno effettuare sarà supportata dal prefetto di Milano, quale autorità competente». Attraverso questa procedura, l’Amministrazione corsichese ha quindi scelto di agire su una componente particolarmente sentita dagli operatori immobiliari: la volumetria edificabile. «Un premio del 7% - conclude l’assessore Guastamacchia - che si traduce potenzialmente in circa 20.000 metri cubi quindi oltre sessanta alloggi».
francesca.santolini@ilgiorno