Peschiera Borromeo, 1 febbraio 2011 - Stretta nella morsa del traffico e poco illuminata, la Vecchia Paullese avrebbe bisogno di più controlli: telecamere agli incroci e pattuglie in perlustrazione potrebbero renderla meno pericolosa. Ne sono convinti i cittadini di Peschiera, ancora scossi per il grave incidente stradale di sabato scorso, dove Andrea De Nando, di soli 15 anni, ha perso la vita all’incrocio con via Monti dopo essere stato investito da un’auto di passaggio. "Parliamo di una delle strade più trafficate della città – dice Renato Bassi, che spesso percorre in bicicletta il tragitto tra via 25 Aprile e via 2 Giugno -. Di sera alcuni tratti restano al buio. Finché la strada attraversa il centro abitato va bene, ma nelle zone più periferiche l’illuminazione scarseggia e gli incroci sono poco visibili. È una situazione rischiosa, soprattutto per i pedoni e i ciclisti". "Come tutte le arterie che portano verso Milano, la Vecchia Paullese è congestionata – conferma Gianfranco Barbieri -. Tutto questo traffico è dannoso per la qualità di vita, oltre che per la sicurezza. Lo dico da ambientalista convinto, ma anche da privato cittadino che collabora con il Comune per migliorare la sorveglianza e la manutenzione stradale". In passato l’arteria che unisce Peschiera a Bettolino di Mediglia è stata spesso teatro d’incidenti, più o meno gravi.

Adesso i semafori pedonali a chiamata e le piste ciclabili che costeggiano il tracciato l’hanno resa un po’ più vivibile. Ma di lavoro da fare ce n’è ancora parecchio: i residenti reclamano un potenziamento dei controlli e misure mirate per ridurre la velocità dei veicoli. "Si potrebbe provare con i semafori a sensore – lancia l’idea Mario Rovina -. Si tratta di dispositivi che già altri Comuni hanno adottato: il rosso scatta in automatico, se l’automobilista supera il limite di velocità". "Ci vorrebbero le telecamere per fare da deterrente ai comportamenti pericolosi – aggiunge Fausto Panzeri -. La dinamica dell’ultimo incidente sarebbe più chiara, se ci fossero dei filmati a disposizione delle forze dell’ordine". Tra le richieste dei cittadini c’è anche quella di una maggiore presenza dei vigili lungo la strada. "Qualche controllo in più non guasterebbe – afferma Aldo Pagetti - soprattutto in corrispondenza della chiesa e dell’oratorio. Nel fine settimana quella zona è molto frequentata sia dagli adulti che dai ragazzi". La palla della questione passa ora al Comune. "In accordo con la polizia locale, cercheremo di migliorare l’illuminazione e la cartellonistica, soprattutto nel punto dov’è avvenuto l’ultimo incidente", annuncia il sindaco Antonio Falletta. La sua giunta sta anche valutando il posizionamento delle telecamere sulle principali arterie di Peschiera, all’ingresso del centro abitato, per monitorare il flusso dei veicoli in entrata. "Faremo attività di sensibilizzazione nelle scuole – prosegue Falletta - per spingere gli automobilisti di domani a rispettare il codice stradale e moderare la velocità". Non è invece adottabile, secondo l’amministrazione locale, la soluzione dei semafori con i sensori di velocità: "Quei dispositivi potrebbero essere oggetto di contestazioni", conclude il sindaco.