Rozzano, 4 novembre 2010 - Un nuovo bosco da 35 mila alberi a Rozzano Vecchio grazie ad un accordo siglato fra l’Amministrazione comunale e la Regione Lombardia. Un intervento di valorizzazione ambientale che interessa oltre 30 ettari del territorio. I primi alberi sono stati messi a dimora in via della Cooperazione, a Rozzano vecchio, ieri mattina. L’iniziativa è nata per valorizzare il patrimonio ambientale, contrastare il fenomeno dell’inquinamento atmosferico nell’area metropolitana a sud di Milano e realizzare nuove aree verdi. Sono questi gli obiettivi della convenzione siglata con il supporto dell’Ersaf (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alla Foreste) e della Casa editrice EdiDomus. Il progetto prevede la messa a dimora di 35 mila nuovi alberi, arbusti, filari e impianti di sottobosco nella aree boschive già esistenti. L’area interessata si estende complessivamente su una superficie di 36 ettari. Saranno realizzati anche percorsi ciclabili e pedonali, punti di osservazione di piccoli animali selvatici e un nuovo edificio in bio architettura che ospiterà il Punto Parco del parco agricolo Sud Milano.

I primi alberi sono stati piantumati nei pressi degli orti comunali in via della Cooperazione, a Rozzano vecchio alla presenza del sindaco Massimo D’Avolio, l’assessore all’ambiente del Comune di Rozzano Stefano Apuzzo, l’assessore ai sistemi verdi e paesaggio della Regione Lombardia, Alessandro Colucci e il presidente di ERSAF Lombardia, Roberto Albetti. "Rozzano vanta circa un milione di metri quadrati di verde pubblico e quasi 20 mila alberi, di cui diverse centinaia ad alto fusto - commenta il sindaco Massimo D’avolio - siamo quindi un Comune verde che unisce a moltissimi parchi e giardini di quartiere anche quattro grandi parchi urbani tra cui un’oasi naturalistica protetta. L’accordo si inserisce nel nostro piano di azioni volte a valorizzare questo prezioso patrimonio a vantaggio dei cittadini e della qualità dell’aria". "Stiamo lavorando da anni - ha dichiarato l’assessore regionale ai sistemi verdi e paesaggio Alessandro Colucci - per promuovere un ampio percorso di riqualificazione delle aree rurali che, allineandosi agli orientamenti comunitari, ambisce all’obiettivo di valorizzare l’ambiente, gestire il territorio e offrire servizi e benefici alla popolazione. I sistemi verdi - ha concluso Colucci - rappresentano un’azione avviata da Regione Lombardia che si prefigge di realizzare una vera e propria infrastruttura verde a vantaggio dell’intero territorio regionale e della collettività". Progetti come questi sono il segnale che la Lombardia, la provincia di Milano e il comune di Rozzano dal canto suo - si stanno muovendo per tutelare concretamente e realmente l’ambiente - è i commento del segretario dei Verdi di Rozzano, Sergio Orlando - Noi siamo nel cure del parco agricolo del sud Milano, un parco nato per legge ma che di fatto non esisteva se non alcune oasi, grandi e piccole all’interno di questa vasta area e i terreni agricoli dei contadini - questi interventi servono a dare più forza al Pasm e a sottrarre terreno alle discariche abusive, grandi o piccole che siano, e alla cementificazione». Con la realizzazione di queste nuove aree boschive anche Rozzano offre il proprio contributo al Protocollo di Kyoto. Si stima infatti che ogni anno i nuovi alberi assorbiranno circa 200 tonnellate di anidride carbonica. "ERSAF - ha commentato il presidente Roberto Albetti - ha il compito di gestire, tutelare e valorizzare, per conto della Regione, il grande patrimonio boschivo e forestale lombardo. A questa mission si affianca una competenza altrettanto importante: il saper creare verde, progettando nuovi spazi".