PENDOLARI L’esasperazione sul passante nel Sud Milano è alta
Locate Triulzi, 1 marzo 2015 - Dopo i disagi della S13, i sindaci della zona incontrano la Regione, per chiedere immediati interventi a Trenord. Più carrozze e biglietto unico anzitutto. I Comuni di Basiglio, Locate Triulzi, Opera, Pieve Emanuele e Rozzano, hanno partecipato ad un incontro presso l’Assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità per affrontare alcuni disservizi sulla linea S 13.
Attualmente su quella linea del passante ferroviario, che collega Milano a Pavia e che interessa le stazioni di Locate, Pieve e Lacchiarella, si registrano ritardi cronici, soprattutto durante le ore di punta. L’attivazione della fermata di Pieve Emanuele, avvenuta un anno e mezzo fa, non ha prodotto, come previsto, una suddivisione di utenza tra i Comuni interessati (Locate e Pieve), bensì un aumento.
«A questi disagi si aggiunge la carenza del numero di carrozze che non riescono a coprire le esigenze dell’utenza – spiega Antonino Nucera, vicesindaco di Opera - I cittadini che devono recarsi a Milano scegliendo il trasporto su ferro pagano 8 euro andata e ritorno per il biglietto della linea suburbana, più quello Atm. Un costo eccessivo e scoraggiante che incentiva l’uso dell’auto decisamente più vantaggiosa».
Di fronte a queste problematiche i referenti delle Amministrazioni Comunali hanno sollecitato l’attivazione di soluzioni come l’introduzione del biglietto singolo integrato con sistema tariffario Atm, ma anche la necessità di campagne volte alla sensibilizzazione dell’uso di biciclette e di campagne rivolte alle famiglie, alle quali offrire tariffe scontate nel week end. Secondo Regione Lombardia in merito alla rilevazione dei ritardi sulla linea S 13 il tasso di ritardi negli ultimi due mesi sarebbe diminuito. Per quanto riguarda l’aumento dei convogli nelle ore di punta bisognerà aspettare il dopo Expo.
Infatti per il periodo della rassegna verrà predisposta una nuova linea suburbana, la S 14 (Rogoredo - Rho), e nel corso del 2015 saranno acquistati 63 nuovi treni. Da novembre 2015 questi treni verranno utilizzati per le linee suburbane «ordinarie», pertanto si potrà ottenere un’implementazione del numero di carrozze soprattutto nelle ore più sensibili. Giusto in tempo per l’apertura di Scalo Milano che dovrebbe avvenire per la metà del 2016 e che porterà un numero considerevole di passeggeri sulla linea S13 provenienti da Milano e da Pavia. massimiliano.saggese@ilgiorno.net