Rozzano, festa di Natale cancellata. Salvini: fuori di testa chi nega tradizioni

Il dirigente scolastico si difende: "Notizie in parte distorte". Malumori per la presenza di bandiere della Liga Veneta e di Fratelli d'Italia davanti all'Istituto di Rozzano. Esponenti di FI cantano "Tu scendi dalle stelle" davanti alla sede di via Milano FOTO - Salvini a Rozzano

Matteo Salvini con il presepe a Rozzano

Matteo Salvini con il presepe a Rozzano

Rozzano, 30 novembre 2015 - Davanti all'Istituto Garofani di Rozzano è ancora polemica. Intorno alle 12 è arrivato il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, che ha spiegato che "se qualcuno ritiene di favorire i nostri bambini, negando quelle che sono le nostre tradizioni, è fuori di testa". Salvini si è augurato che il preside dell'istituto, "vada a fare un altro lavoro nella vita".

LA REPLICA - Anche l'interessato Marco Parma finito nell'occhio del ciclone ha detto la sua replicando alle accuse: "Potrei anche ringraziare quegli incauti che hanno sollecitato l'attenzione dei media sulla mia modesta persona, se me lo fossi meritato. Purtroppo invece, la bufera mediatica che si e' sollevata si basa su notizie in parte distorte e in parte infondate". Il preside contrattacca e ribadisce: "poiche' da piu parti si e' sostenuta la mia inadeguatezza al ruolo" di aver affidato alla Direzione dell'Ufficio Scolastico Regionale, la decisione su "l'opportunita' di attribuire ad altro collega la reggenza dell'istituto".

SALVINI - Dopo aver visitato la scuola Salvini ha parlato di "finestre non sicure, bagni diroccati, aule che non funzionano". "Ho parlato con le maestre e con i bidelli - ha spiegato -: mi ci metto d'impegno". Il leader della Lega ha spiegato che "il vero problema" non sono le questioni riguardanti il concerto natalizio o il Bambin Gesù, "ma far sì che si possa avere una buona scuola". E su questo ha assicurato il suo impegno personale. "Buon Natale a tutti" ha concluso il leader leghista. 

INTONATI I CANTI DI NATALE - In mattinata esponenti di Forza Italia, con il coordinatore lombardo, Mariastella Gelmini, hanno intonato "Tu scendi dalle stelle" davanti alla sede di via Milano (e non in quella di via Garofani) dell'istituto comprensivo di Rozzano, al centro del caso del concerto natalizio che sarebbe stato rinviato dal preside, mentre l'insegnante lo nega. Gli esponenti di Forza Italia hanno anche esposto uno striscione "orgogliosi delle nostre tradizioni", 'Il Natale non si toccà. 'Non ci può essere accoglienza se manca l'orgoglio delle nostre radici e della nostra storia"

LA POLEMICA SULLE BANDIERE - Qualche malumore è stato sollevato dalla presenza di bandiere di partito di Fratelli d'Italia e una della Liga Veneta, con alcune italiane, davanti all'istituto. "Via le bandiere, non c'entrano nulla", hanno detto alcuni dei genitori presenti mentre altri hanno gridato: "Vergogna". 

ASSESSORE APREA: RIPORTARE PRESEPI E CANTI RELIGIOSI NELLE SCUOLE - "Riportare i presepi e i canti religiosi nelle scuole è il nostro impegno. E, anche se non abbiamo competenze dirette, andremo a verificare dove questo non si fa" ha detto l'assessore all'Istruzione della Lombardia, Valentina Aprea, durante la conferenza stampa dopo la riunione di Giunta."Le scuole sono statali ma faremo sentire la pressione delle autorità regionali su attività didattiche eventualmente tese a mortificare le nostre tradizioni", ha aggiunto.