Lacchiarella, tornano i miasmi: cittadini esasperati e sindaco sotto attacco

Continua il dilemma sull’origine degli odori nauseabondi: l’opinione pubblica è divisa, è aperto il dilemma sull'origine dei miasmi

I cittadini sono stanchi di sopportare gli odori estivi

I cittadini sono stanchi di sopportare gli odori estivi

Lacchiarella (Milano), 19 luglio 2016 - Tornano i miasmi a Lacchiarella, continua il dilemma sull’origine degli odori nauseabondi. L’opinione pubblica è divisa, ai cittadini restano le puzze, che si scatenano soprattutto la sera, quando scoppia il caldo. E l’unica soluzione per combatterle è tenere le finestre chiuse. Come accade ogni estate, da anni, nei periodi più caldi molte zone della città vengono invase da un odore acre, che provoca in alcune sensazioni fastidiose alle vie respiratorie e arrossamento agli occhi. Una querelle che ogni anno si apre a giugno e si chiude a settembre, con un "nulla di fatto" e soprattutto senza riuscire a individuare chi realmente sia il responsabile delle puzze.Ora nel mirino – come avviene da due anni a questa parte, ossia da quando è stata eletta la nuova amministrazione – c’è il sindaco Antonella Violi, che ha ereditato questo fastidioso problema. Lei la sua parte l’ha fatta ottenendo l’intervento dell’Arpa lo scorso anno e facendo effettuare controlli nello stabilimento di smaltimento rifiuti con visite aperte ai cittadini.

Sentenza: le puzze non sarebbero originate da lì. Allora nel mirino è finita la porcilaia, che per sua natura di cattivi odori ne produce. Ma sono in molti a non credere che sia «la campagna» a rendere l’aria irrespirabile. Il Movimento 5 Stelle nel frattempo si è mobilitato, tornando a  chiedere spiegazioni convinto che la causa sia sempre da ricondurre all’impianto presente in città. "È vero che l’impianto non è stato autorizzato da questa amministrazione – spiega  il grillino Alfredo Gentili –  ma la nostra attuale sindaca faceva parte della vecchia amministrazione e non mi risulta sia stata contraria. Ora però dovrebbe tutelare i cittadini".