Centri estivi
San Giuliano Milanese (Milano), 24 luglio 2017 - Meno costosi di quelli comunali e privati, i centri estivi delle parrocchie fanno registrare il tutto esaurito. Bilancio positivo, a San Giuliano, per i Grest, i Gruppi ricreativi di area cattolica: l'edizione 2017 dell'iniziativa va in archivio con 1.500 iscritti, distribuiti su sette parrocchie; 300 gli animatori impiegati. "Il segreto del successo? In parte è dato dai costi, inutile negarlo – commenta don Luca Violoni, parroco di San Giuliano Martire -. Trenta euro alla settimana è meno della metà di quanto chiedano altrove. Per le famiglie è una spesa decisamente più gestibile". "Certo, il nostro personale è volontario – prosegue -: gli animatori sono adolescenti. Non si tratta comunque di persone improvvisate. Ci sono precisi percorsi formativi e la supervisione di personale adulto". E se una buona parte degli iscritti è rappresentata da ragazzi che già frequentano gli oratori durante l'anno, da qualche tempo i Grest incassano anche il favore degli stranieri, in un'ottica di scambio e multiculturalismo. Tornei sportivi, laboratori e gite: così trascorre la giornata di bambini e ragazzi. Un insieme di attività, che quest'anno ha avuto come filo conduttore "Detto Fatto", "un tema che s'ispira a San Francesco e alla custodia delle meraviglie del creato - spiega don Violoni -. Ai ragazzi si cerca di trasmettere il rispetto per il pianeta, la bellezza e la complessità di ciò che ci è stato consegnato". "In termini di numeri e riscontri, il bilancio è positivo: il servizio si rivela in linea con le esigenze delle famiglie – conclude il parroco -. L'obiettivo è contribuire, per quanto possibile, alla crescita dei ragazzi, anche in termini umani ed interiori". A San Giuliano l'edizione 2017 dei Grest è stata anticipata dalla festa degli oratori, che si è svolta il 7 maggio a Zivido. Un grande raduno, nel quale animatori e bambini hanno fatto le prove generali, in vista dell'estate.