San Donato, un progetto da 6 milioni di euro cambierà volto al centro Mattei

Si punta a un piano che coniugherà fitness e benessere

Il responsabile del progetto Roberto Orlando

Il responsabile del progetto Roberto Orlando

San Donato Milanese (Milano), 24 maggio 2017 - Oltre sei milioni di euro per riportare a nuova vita il centro sportivo Mattei, puntando su un progetto che unisce fitness e benessere. Un gruppo di imprese ha un piano per riqualificare quel che a San Donato è ormai conosciuto come il lotto 1 - la parte che si affaccia su via Trivulziana e comprende la zona del parco tra le piscine e i campi da tennis – e a trainare la cordata è la società sportiva Trefor, presente da anni in città con un centro fitness adiacente al parco Mattei.

«Abbiamo stimato un investimento da 6 milioni e 250mila euro – spiega Roberto Orlando, responsabile progetto -, per diversi interventi. Abbiamo messo a un tavolo tutte le realtà che operavano all’interno del parco per creare un’associazione temporanea di impresa». Superati i vincoli della Sovrintendenza, il progetto punta a implementare le attività in acqua e a un centro medico di riabilitazione.

«La piscina è chiusa da molti anni, al posto della vecchia vasca da 33 metri verrà costruite tre vasche con funzioni diverse – entra nel dettaglio Andrea Masoni, architetto -: una da 25 metri per sport agonistici e abilitata per le gare, dalla pallanuoto al nuoto sincronizzato, un’altra da 16 per ginnastica in acqua e riabilitazione, una più piccola per gestanti e corsi per i bimbi».

«La Trefor si sposterà all’interno del parco con tutta l’attività fitness – continua Orlando -, riqualificheremo i campi da tennis, ci saranno due piscine scoperte e realizzeremo un centro medico polivalente, dove si alterneranno diverse specialità: dalla riabilitazione alla dietologia e altro ancora». Il progetto definitivo è stato approvato da poco in consiglio comunale, ora lo studio Masoni si sta concentrando sul piano esecutivo. Ma i tempi sono stretti, anche perché le imminenti elezioni rischiano di impantanare l’iter burocratico.

«Urge che il piano siaa approvato in consiglio comunale entro fine luglio, altrimenti rischiamo di perdere la prossima stagione – sottolinea Orlando -, nel business plan abbiamo previsto l’avvio dei lavori per l’autunno e la messa in esercizio degli impianti per gennaio 2019». Il Comune ha messo a gara anche gli altri due lotti e la cordata della Trefor si farà avanti. «A fine giugno si chiude la gara per il lotto 2 – anticipa Orlando -: parteciperemo con una società sportiva di San Donato che fa attività con i bambini e si occupa anche di basket e pattinaggio, stiamo inoltre coinvolgendo un’importante società di skateboard che opera a Barcellona, New York e Milano».