Il foglio fatto circolare
Rozzano (Milano), 21 luglio 2017 - "Calendario venatorio, aperta la caccia, tutto l’anno, per la seguente selvaggina migratoria: marocchini, romeni, bulgari, albanesi, kosovari, talebani, afghani, zingari, extracomunitari in genere". Più sotto: "Visto la pelle coriacea della selvaggina, è consentito l’uso di armi quali fucili e più di 5 colpi. Ammesso anche l’uso di bombe a mano e cani".
Il volantino ha iniziato a girare, in centinaia di copie, nel frequentato mercato di piazza Foglia, davanti al Comune, sabato mattina. A penna, un’altra scritta che implica le forze politiche della Giunta guidata dal sindaco Barbara Agogliati: "Il Pd di Rozzano ha il fascismo nella Giunta, questo volantino è stato divulgato da un assessore". In effetti il volantino è girato, ma in una chat privata tra politici. Un errore, secondo il sindaco, che difende il suo assessore: "Nessuna posizione estremista nel mio gruppo – afferma – smentisco quanto supposto da ignoti che hanno strumentalizzato l’involontaria ed erronea circolazione di un’immagine. Mi sono immediatamente dissociata da quanto riportato nella foto e la stessa cosa ha fatto la persona che l’aveva inoltrata". Il nome dell’assessore in questione è Marco Andrea Ercoli, con deleghe alla Sicurezza e Polizia locale che ha postato l’immagine in una chat tra colleghi, poi stampata e diffusa da chi non ne apprezzava i contenuti per “accusarlo” su pubblica piazza, senza comunque citarne il nome espressamente. "Non ne so nulla", ha tuttavia dichiarato Ercoli. Secondo Agogliati, distribuire quel volantino è un tentativo di gettare fango, strumentalizzando quello che ha definito un semplice "errore".