Sale la protesta dei commercianti a Rozzano: "Sommersi dai rifiuti, mai raccolti"

L’appello divampa peraltro a fronte di tariffe Tari in costante aumento

Antonella Pulieri, dell'edicola in viale Lombardia, ha un contenzioso in corso

Antonella Pulieri, dell'edicola in viale Lombardia, ha un contenzioso in corso

Rozzano (Milano), 7 aprile 2017 - Protestano i commercianti sommersi dall’immondizia che non viene raccolta, a fronte di un caro rifiuti fra i più alti dell’area metropolitana. Quello che accade a Rozzano è veramente singolare. Nonostante i commercianti paghino regolarmente la Tari, tassa sui rifiuti, ad alcuni di loro il servizio non viene garantito. Così capita che per mesi non vedano passare il camion della raccolta, ma nonostante le proteste si sono sentiti rispondere che devono arrangiarsi, portando la spazzatura avanti a quelle attività commerciali dove invece il camion sosta.

Una delle vittime di questo assurda situazione, dovuta anche ad una contorta burocrazia, è l’edicolante di via Lombardia: «Pago regolarmente la tassa sull’immondizia ma qui da me il camion non passa mai. - spiega la titolare, Antonella Pulieri - Sono sommersa di cartoni e altro. Li preparo per la raccolta ma il camion non si ferma e poi devo rimuoverli altrimenti rischio la multa. Pago 183 euro l’anno ma senza ricevere alcun servizio e costretta a vivere  circondata dalla spazzatura. Ho scritto varie volte al sindaco Barbara Agogliati e agli uffici competenti ma senza ricevere risposta».

in viale Lombardia la situazione è anomala. Il camion della spazzatura passa e si ferma al civico 5, nei pressi della farmacia. Ma non raggiunge l’edicola, poco distante, che è stata registrata (così come si legge dal moduli di pagamento della tassa rifiuti) anch’essa al civico 5. Dal Comune hanno fatto sapere che l’edicolante deve esporre l’immondizia avanti alla farmacia se vuole che venga ritirata, e al trasporto deve provvedere lei.«E’ assurdo - aggiunge Antonella Pulieri - innanzitutto cosa direbbero quelli della farmacia se lascio la mia immondizia avanti alla loro attività, Poi è previsto che debbano raccoglierla avanti alla mia attività».

Il problema riguarda anche il retro di alcune attività commerciali. «Io pago la Tosap circa 900 euro l’anno ma quando c’è il mercato vengono abbandonati rifiuti di ogni genere e siamo costretti a ripulire noi - aggiunge la donna - Ora non so più che fare, La sera devo portarmi la spazzatura a casa?»