Melegnano, lavoro in nero nel salone di bellezza: parrucchiera arrestata

Nel negozio prestava servizio una giovane marocchina sprovvista anche del permesso di soggiorno. La titolare ha pure cercato di corrompere i carabinieri con una banconota da 50 euro

L'intervento dei carabinieri

L'intervento dei carabinieri

Melegnano (Milano), 29 marzo 2017 - Nel suo salone di parrucchiera, una marocchina di 35 anni faceva lavorare in nero un giovane connazionale, per altro senza permesso di soggiorno. Non solo. Quando i carabinieri della stazione di Melegnano hanno effettuato dei controlli nel negozio, scoprendovi il lavorante irregolare, lei ha cercato di corrompere i militari con una banconota da 50 euro, per convincerli (invano) a chiudere un occhio.

La donna è stata arrestata con l'accusa di istigazione alla corruzione; per lei sono stati poi disposti i domiciliari.