Il consigliere Fabio Altitonante in visita al palazzo
Melegnano (Milano), 30 maggio 2017 - Infiltrazioni di acqua ai piani alti, cortili dissestati, vecchie auto abbandonate, in giacenza nei parcheggi condominiali. Sono questi i principali problemi lamentati dagli inquilini delle case Aler di Melegnano (352 appartamenti in totale). Ma c’è anche il rovescio della medaglia: diversi i condomini che non pagano l’affitto. Negli appartamenti popolari della città, la morosità è di circa un milione di euro. Il tema delle case Aler è tornato sotto i riflettori nella mattinata di ieri, in occasione di un sopralluogo effettuato dal consigliere regionale Fabio Altitonante nel comparto compreso tra le vie Toscana e Lombardia.
Insieme al politico, il sindaco Vito Bellomo e altri esponenti dell’amministrazione locale. La visita del consigliere, che in più di un’occasione si è rivelato attento al tema della casa e del disagio abitativo, era finalizzata a raccogliere richieste e impressioni da parte dei residenti, annunciando gli interventi di manutenzione che Aler e Regione Lombardia hanno messo in programma per migliorare la qualità di vita degli inquilini. Nel quartiere popolare, il principale nervo scoperto è rappresentato dalle infiltrazioni che provengono dai tetti. £Da sette anni sono costretto a convivere con l’umidità - dice Raffaele Brunetti -. A fronte di un canone d’affitto di 330 euro al mese, mi piacerebbe che questo problema venisse risolto una volta per tutte. Quando piove, l’acqua invade anche i pianerottoli e gli spazi comuni. Urge trovare una soluzione". Anche Francesco Cavalli mostra delle piccole macchie di umidità nel proprio appartamento: "L’asfalto del cortile, attualmente molto ammalorato, ha bisogno di una sistemazione - aggiunge -. Speriamo in interventi di manutenzione più mirati e puntuali". Gli inquilini segnalano inoltre la presenza di alcune auto abbandonate, in giacenza nei parcheggi condominiali. Aler e Regione hanno messo in agenda, entro i prossimi 12 mesi, il rifacimento dei tetti in tutto il comparto Toscana-Lombardia; i fondi per l’intervento verranno ricavati dai ribassi delle gare d’appalto.
Per quanto riguarda la sistemazione di cortili, vialetti e marciapiedi, si tratta di operazioni di più facile esecuzione poiché ricompresi nella manutenzione ordinaria. Più complicata la rimozione delle vecchie carcasse d’auto, che in alcuni casi non possono essere asportate perché soggette a provvedimenti da parte della Prefettura. Durante il sopralluogo, Altitonante ha ricordato l’impegno della Regione sul fronte della casa, con uno sguardo anche alle famiglie in attesa di un alloggio. "Dal 2018 - annuncia - cambierà il sistema delle assegnazioni, che non sarà più gestito dai Comuni, ma da una piattaforma telematica regionale".