Lacchiarella, scure sui lavoratori della Mamoli: 46 licenziamenti

La storica azienda di rubinetteria è in crisi da due anni. I sindacati attaccano le istituzioni: "Da mesi chiediamo alla Regione di attivarsi per salvare l'occupazione"

La protesta dei dipendenti

La protesta dei dipendenti

Lacchiarella (Milano), 13 maggio 2016 - Arriva la scure sui lavoratori della Mamoli di Lacchiarella: licenziati in 46. La Fiom promette battaglia e attacca alle istituzioni: "Da mesi chiediamo alla Regione Lombardia di attivarsi per il rilancio dell’attività e il mantenimento dell’occupazione alla Mamoli (storica azienda di rubinetteria), a maggior ragione dopo l’avvio di una procedura di licenziamento collettivo per 46 lavoratori su 86 dipendenti".  Nell’incontro dell’11 maggio, che si è concluso con un mancato accordo, la situazione è precipitata: nei prossimi giorni oltre la metà dei dipendenti della Mamoli riceverà la lettera di licenziamento, mentre quelli che restano attendono di capire se andrà in porto la cessione a una nuova azienda che manterrà l'attività a Lacchiarella. "A questo punto - aggiungono dalla Cgil - chiediamo l’apertura di un tavolo di crisi tra Comune, Regione e Città Metropolitana per dare soluzioni occupazionali concrete a tutti i lavoratori".